Il termine podcast nasce nel 2004 dalla crasi delle parole iPod e broadcast, definendo un modo emergente di fruire i contenuti che coinvolge l’ascolto. I podcast sono file audio o video, che si possono ascoltare on demand, in streaming o download e sono percepiti come entertainment puro.
Il Podcast è un contenuto audio digitale, efficace, potente eultimamente molto corteggiato dalle aziende. E’ uno strumento al passo con i tempi, strategico e utile per azioni di marketing mirate e giudicabili nell’efficacia.
E’ INDICIZZABILE
Si possono ottenere dati precisi socio demografici e di interessi sul target.
ESCE DALLE LOGICHE DI ADV BLOCKING
In un contesto in cui gli utenti «scappano» sempre più dalle tradizionali forme di advertising e cercano di evitarle in ogni modo, l’audio è pressoché immune alle “complicazioni” come ad-blocking e ad-skipping.
PERMETTE NARRAZIONI PIÙ ESTESE
Su Facebook e Instagram i contenuti devono catturare l’attenzione in circa 3 secondi, su Youtube da anni hanno lanciato formati video a 6 secondi. I podcast non hanno questo tipo di problema. Rispetto a un video l’audio viene tendenzialmente ascoltato fino in fondo con un tasso di completamento vicino al 75%. Altissimo considerando che i podcast possono arrivare ad una durata di oltre 45 minuti.
Il tempo trascorso ascoltando un podcast è valutato come tempo di qualità. Un buon contenuto, coerente con i valori del marchio e con gli obiettivi di business, contribuisce a instaurare un rapporto di fiducia in chi ascolta. Legandosi a una situazione di comfort, l’ascolto del podcast tenderà a generare comportamenti di consumo con un elevato grado di positività.
Oltre al contenuto, l’altro elemento fondamentale è la qualità del suono, aspetto spesso molto sottovalutato. Un podcast per essere autentico necessità delle giuste voci, che non devono risultare finte. Uno speaker usato male può rovinare lo spirito del podcast stesso.
E’ necessario prestare la massima attenzione alla cura del sound design, che permette di evocare emozioni e offrire la sensazione di essere veramente nei luoghi raccontati. La scelta musicale è fondamentale. Non si ricorre solo all’uso di musiche da library; le sigle vengono composte ad hoc.
